Scheda Bando

Informazioni, Dettagli e Chiarimenti

📢Titolo Bando:

“BOTTEGHE APERTE”

L’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, promuove l’iniziativa “Botteghe Aperte” a sostegno dello sviluppo socioeconomico dei piccoli comuni del territorio del Parco con popolazione pari o inferiore a 2.000 abitanti.

Attraverso questo Avviso Pubblico, il Parco intende incentivare il rafforzamento delle micro e piccole imprese di prossimità, considerate presidi essenziali per contrastare la desertificazione economica e sociale delle aree interne. In particolare, l’intervento mira a favorire investimenti in efficientamento energetico, innovazione tecnologica e miglioramento infrastrutturale, fondamentali per garantire la vitalità e la qualità della vita nei piccoli borghi.

Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a un massimo di € 5.000 per ciascun progetto, a copertura del 100% delle spese ammissibili, esclusivamente di natura investimentale. L’obiettivo è sostenere iniziative finalizzate all’ammodernamento, alla crescita e all’aumento della competitività delle imprese già attive, rafforzando al contempo il loro ruolo economico e sociale nei territori del Parco.

SCARICA QUI LA SCHEDA SINTETICA DEL BANDO

TAB 1 CONTENT

La misura “Botteghe Aperte” rappresenta il cuore dell’intervento promosso dall’Ente Parco e ha l’obiettivo di sostenere il consolidamento delle attività economiche già operative nei comuni del Parco rientranti nei criteri stabiliti all’art. 3 dell’Avviso.

Attraverso questa linea di finanziamento, potranno essere sostenuti progetti imprenditoriali finalizzati al potenziamento delle micro e piccole imprese, con un contributo a fondo perduto fino a un massimo di € 5.000 (oltre IVA, se dovuta). Il finanziamento potrà coprire esclusivamente spese di investimento, escludendo in maniera tassativa i costi di gestione.

Sono ammesse a partecipare alla misura le micro e piccole imprese già costituite e attive alla data di pubblicazione del presente Avviso, purché in possesso dei requisiti previsti.

I progetti dovranno necessariamente essere realizzati presso una sede operativa (locale commerciale) situata all’interno del territorio del Parco, la cui disponibilità dovrà essere documentata attraverso un valido titolo di possesso, quale proprietà, diritto reale di godimento, contratto di comodato o di locazione già in essere alla data di pubblicazione dell’Avviso.

TAB 2 CONTENT
Soggetti Ammissibili:

Possono partecipare al bando le micro e piccole imprese, comprese le imprese sociali, già costituite, attive e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese. Le attività devono avere sede operativa all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Sono escluse:

  • Associazioni e liberi professionisti
  • Imprese con codici ATECO in agricoltura, finanza e assicurazioni
  • Attività online senza sede fisica, stagionali, temporanee o con uso
  • promiscuo
  • Settori vietati (es. gioco d’azzardo, alcolici notturni, compro oro, money transfer)

 

Requisiti aggiuntivi includono:

  • Regolarità contributiva (DURC)
  • Assenza di contenziosi con l’Ente Parco
  • Rispetto delle norme su lavoro, sicurezza e CCNL
  • Non aver già ricevuto aiuti “de minimis” superiori a 300.000 € negli ultimi tre anni
  • Non essere in procedura concorsuale, liquidazione o oggetto di sanzioni interdittive

 

I requisiti devono essere mantenuti per tutta la durata del progetto.

Progetti Finanziabili:

Il bando sostiene progetti di rafforzamento e ammodernamento di attività economiche già attive nei settori del commercio al dettaglio, artigianato, somministrazione di alimenti e bevande, servizi alla persona, cultura e altri ambiti utili allo sviluppo dei piccoli borghi del Parco.

Gli interventi devono mirare a:

  • Migliorare l’innovazione e la competitività dell’impresa,

  • Promuovere la crescita e l’adattabilità,

  • Rafforzare il ruolo dell’impresa come presidio sociale nel territorio.

Non sono ammessi:

  • Progetti realizzati in sedi condivise (coworking, incubatori, uffici temporanei),

  • Interventi in sedi non esclusive.

 

Ogni impresa può presentare una sola domanda per sede operativa, e non sono ammessi progetti duplicati da imprese con assetti societari o gestionali sostanzialmente identici.

Intensità e struttura dell'agevolazione: Per la presente misura, l’intensità dell’agevolazione concessa sarà pari al 100% dei costi totali ammessi per l’attuazione del progetto nella misura massima di € 5.000,00 (oltre IVA se dovuta). L’agevolazione sarà erogata sulla base della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.
Spese Ammissibili:

Sono finanziabili esclusivamente spese di investimento, escluse quelle di gestione. Le voci ammissibili includono:

 

  • Beni strumentali nuovi (macchinari, impianti produttivi, arredi e attrezzature) funzionali all’attività;

  • Tecnologie e strumenti per il risparmio energetico, idrico, riuso degli scarti, riduzione dell’impatto ambientale;

  • Impianti e sistemazioni esterne (es. impianti elettrici/idraulici, nuovi serramenti, dehors, vetrine);

  • Sistemi di sicurezza (allarmi, saracinesche, videosorveglianza, porte blindate).

     

Condizioni principali:

  • I beni devono essere nuovi di fabbrica e acquistati a condizioni di mercato;

  • Non ammessi: leasing, beni usati, beni di valore < €100 (IVA esclusa), beni a uso promiscuo (es. auto, telefoni), acquisti da parenti o società collegate;

  • Tutte le spese devono essere tracciabili, rendicontate, pagate e realizzate entro i termini del progetto;

  • È richiesta la documentazione completa e, in caso di IVA non detraibile, dichiarazione del legale rappresentante.

TAB 3 CONTENT
  • DOMANDE E RISPOSTE
    Stefania

    Domanda: Chi può partecipare al bando “Botteghe Aperte”?

    Risposta: Possono partecipare le micro e piccole imprese, comprese le imprese sociali, già attive alla data di pubblicazione del bando e con sede operativa situata in uno dei comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni con meno di 2.000 abitanti. Sono esclusi liberi professionisti, associazioni e attività nei settori non ammessi (come agricoltura, finanza, gioco d’azzardo, ecc.).

  • DOMANDE E RISPOSTE
    Marco

    Domanda: Che tipo di spese possono essere finanziate?

    Risposta: Il contributo copre esclusivamente spese di investimento fino a un massimo di 5.000 € (oltre IVA se non detraibile). Sono ammesse spese per macchinari, attrezzature, arredi, impianti, tecnologie per il risparmio energetico e sistemi di sicurezza. Non sono ammesse spese di gestione o beni usati.

  • COMMENT 3
    Lucia

    Domanda: Come e quando si presenta la domanda?

    Risposta: La domanda deve essere inviata via PEC all’indirizzo parco.cilentodianoealburni@pec.it entro il 31 maggio 2025. È necessario allegare la modulistica prevista, la documentazione fotografica e il titolo di disponibilità del locale commerciale dove sarà realizzato l’intervento.


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